Modellazione 3D, Stampa 3D e Realtà Aumentata costituiscono oggi la vera e propria rivoluzione nella progettazione preoperatoria.
Grazie alle ricostruzioni 3D fisiche o virtuali ogni professionista può infatti disporre di strumenti avanzati per preparare al meglio interventi e operazioni chirurgiche.
Modellazione 3D, Stampa 3D e Realtà Aumentata costituiscono oggi la vera e propria rivoluzione nella progettazione preoperatoria.
Grazie alle ricostruzioni 3D fisiche o virtuali ogni professionista può infatti disporre di strumenti avanzati per preparare al meglio interventi e operazioni chirurgiche.
A partire da scansioni 3D di file diagnostici è possibile realizzare modelli tridimensionali, convertire le scansioni in mesh ottimizzate, estrarre dalla mesh superfici 3D accurate e esportare tali modelli per la stampa 3D o per la creazione di animazioni medicali 3D utili alla comunicazione medico-paziente.
Ogni modellazione medicale 3D viene progettata e realizzata su misura a partire da scansioni e dati diagnostici di casi reali forniti dal cliente.
A partire da modelli 3D elaborati da file diagnostici è possibile creare modelli anatomici su casi specifici, realizzando prototipi dettagliati e multifunzionali di protesi, ortesi, strumenti o organi, utili per la preparazione chirurgica, la formazione didattica e la comunicazione medico-paziente.
Ogni stampa 3D viene progettata e realizzata su misura a partire da modelli 3D generati da dati diagnostici di casi reali forniti dal cliente. .
A partire da modelli 3D elaborati da file diagnostici è possibile creare modelli anatomici su casi specifici, realizzando prototipi dettagliati e multifunzionali di protesi, ortesi, strumenti o organi, utili per la preparazione chirurgica, la formazione didattica e la comunicazione medico-paziente.
Ogni stampa 3D viene progettata e realizzata su misura a partire da modelli 3D generati da dati diagnostici di casi reali forniti dal cliente. .
Grazie alla realtà aumentata e ai visori, il medico chirurgo può visualizzare una rappresentazione tridimensionale dell’anatomia del paziente, trasformata in AR a partire da modelli 3D generati da immagini diagnostiche come TAC o Risonanze Magnetiche.
La realtà aumentata permette di guidare la terapia in ambito chirurgico, interagire con oggetti reali e fare esercizi mirati per perfezionare l’intervento.